L

Era una notte serena quella. Le stelle si affollavano nel cielo, quasi a voler fare a gara a chi risplendeva di più. L’aria era fresca e piacevole e sembrava davvero avere voglia di spazzare via ogni malinconia dal cuore di tutte le creature.

Lenticchia era seduto nella carrozza, sguardo fuori dal finestrino, per godere di tutta quella meraviglia.

Mentre la carrozza procedeva lungo la strada, la sua attenzione venne catturata da qualcosa di davvero luminoso e grosso, che giocava a nascondino, celandosi ora dietro ad un albero, ora dietro alle dolci colline che costeggiavano il sentiero. Lo inseguiva e non lo mollava un attimo. Ma ecco che d’improvviso, mentre la carrozza stava percorrendo una radura, che lei si mostrò tutta, intera, nella sua massima bellezza: la Luna.

L. Luna. Brilla in cielo luminosa e su te veglia silenziosa. Di notte illumina ogni cosa, tu chiudi gli occhi e ora, riposa.