Nessuno…mai!

Nessuno dovrebbe restare da solo a Capodanno…mai!

Passeggio per strada, in questa piacevole serata di fine anno.

Mi guardo intorno. Butto un occhio nelle finestre di alcune case che camminando incontro, e vedo alberi di Natale accesi, persone che si agitano in cucina e sorridono, ridono, parlano a voce alta, tanto che da fuori si sente tutto. Incontro ragazzi che scoppiano quelle fastidiose miccette e poi scappano, correndo chissà dove, e tutto pur di celebrare la fine di questo 2021.

Continuo a camminare. Mi fa bene all’Anima vedere tutte ste lucine accese, balconi pieni di colori, porte abbellite con ghirlandine e campanelle. L’atmosfera è magica. Nonostante tutto, c’è qualcosa di speciale nell’aria.

Mi rendo conto che noi, esseri umani, ci sottoponiamo ogni giorno ad un milione di prove, di sfide, esattamente come quella che da due anni stiamo vivendo, perché a me piace pensare che sia uno scoglio apparentemente insormontabile, che abbiamo costruito noi stessi, per sentire tutta la fatica di risalirlo, per poi poter godere da lassù, di una vista mozzafiato, e nonostante tutto questo, abbiamo ancora voglia di stare insieme. Nonostante la paura che ci passano ogni giorno per radio, sui giornali, alla TV, nonostante ciò, scegliamo di stare con gli altri, e più precisamente con chi amiamo.

Mi piace pensarla così. Mi piace immaginare che stasera ognuno di noi guarderà in faccia la persona che ama, la persona che ha scelto di amare e di avere accanto.

E allora, Nessuno…mai! Nessuno dovrebbe stare da solo la sera di Capodanno, perché questa è una sera speciale, in cui si affollano i ricordi di un anno che se ne va e si accavallano le speranze per un anno nuovo-nuovo che arriva, con tutte le aspettative che ciascuno di noi gli mette sulle spalle, ancor prima che cominci. Ed è assai complesso fare il cosiddetto bilancio, guardarsi indietro e ripensare a tutto quello che si è fatto, a come lo si è fatto, al “potevo fare di più”, ma soprattutto credo sia durissimo riflettere su ciò che si è lasciato andare, sulle persone che abbiamo perso per strada e sulle parti di noi che abbiamo svestito, per indossare nuovi abiti… e poi il guardare avanti…dio che emozioni contrastanti fa emergere il volgere lo sguardo al futuro, a tutto ciò che ancora non c’è, ma che potrebbe concretizzarsi, e quante paure scatena, così come quanta carica vitale richiama in noi…

Per tutte queste ragioni, Nessuno…mai! Nessuno dovrebbe restare da solo in questa notte così speciale, perché è importante “esserci”, stare accanto, sostenere l’altro anche solo con uno sguardo da lontano.

Ecco, Nessuno…mai! Nessuno dovrebbe restare da solo la sera di Capodanno, neanche io, che passeggio per strada, mano nella mano con le mie “Assenze”.